TEATRO DELLE ARTI

MA PER FORTUNA CHE C’ERA IL GABER

A TEATRO

MA PER FORTUNA CHE C’ERA IL GABER
Viaggio fra inediti e memorie del Signor G
di Gioele Dix
Con: Gioele Dix pianoforte Silvano Belfiore chitarre Savino Cesario


Gradito ritorno nella nostra Sala, Gioele Dix con una sua opera pensata e dedicata a Giorgio Gaber nel ventennale della scomparsa. Lo spettacolo è costruito come un viaggio in prosa e musica in cui si intrecciano brani conosciuti con musiche e testi inediti: versi mai musicati, canzoni mai eseguite dal vivo, monologhi abbozzati, preziosi materiali messi a disposizione dalla Fondazione Gaber che hanno permesso di realizzare questo progetto che rende omaggio all’artista e al suo inimitabile talento. Gaber non era solo un cantautore, ma soprattutto un pensatore, capace di intercettare gli umori e le contraddizioni della sua contemporaneità. Gioele Dix così ricorda:
“Vedere Giorgio Gaber a teatro era un’esperienza che ti segnava. Niente a che vedere con un comune spettacolo o concerto. Sul palco sprigionava energia pura. Grazie alla sua potenza espressiva, sapeva dare corpo alle parole come nessun altro. Era capace di farti ridere, emozionare, indignare. Era un pensatore e un incantatore. Andavi a vederlo una volta e volevi tornare a rivederlo una seconda e poi una terza. Nei primi anni settanta sono stato uno sfegatato gaberiano, uno dei tanti.”