TEATRO DELLE ARTI

SUSSURRI

A TEATRO

SUSSURRI
liberamente ispirato a Il tempo delle parole sottovoce di Anne - Lise Grobéty
Regia: Riccardo Colombini
Con: Compagnia Schedia con Sara Cicenia, Maria Concetta Gravagno, Irina Lorandi


Questa storia si svolge in Germania negli anni ‘30.
Marie è una bambina come tante altre. Va a scuola, le piace giocare, soprattutto con la sua amica Sarah. La sua migliore amica. Abitano proprio una accanto all’altra.
Marie ha anche una sorella più grande, Kristine, e un papà che è il migliore amico del papà di Sarah.
Kristine si occupa di Marie, le fa da mamma, anche se qualche volta vorrebbe andarsene via. Lei sente che sta arrivando qualcosa di terribile, di crudele. Ascolta la radio; ha paura, vorrebbe scappare. Ma deve badare a Marie.
Marie intanto continua a giocare con Sarah, ignara di tutto.
Finché un giorno le cose cominciano a cambiare.
La maestra dice a Sarah di andarsi a sedere all’ultimo banco; poi, le vieta persino di venire a scuola. Marie è triste. Le manca la sua amica. Kristine è sempre più preoccupata. Parla sempre sottovoce. L’unica cosa che urla continuamente è la radio, che Kristine accende sempre più spesso, e ne esce una voce cattiva, prepotente, feroce.
Marie comincia a non poterne più. E’ stanca di giocare da sola. Di dover parlare sempre sottovoce. Vorrebbe gridare al mondo che lei e Sarah saranno amiche per sempre, ma ciò non è possibile.
Una notte, Sarah e la sua famiglia vanno via per sempre. Sottovoce.
E partendo, lasciano a Marie e a Kristine ciò che hanno di più importante: la sorellina di Sarah… La loro amicizia è quello che gli uomini della radio non potranno mai distruggere.

Per le scuole: primaria 2° ciclo (3° 4° 5°) e secondaria 1°grado (1°)

Per prenotazioni: Sig.ra Nicoletta Cardone Johnson tel.: 334-9789083