TEATRO DELLE ARTI

MARTEDÌ 06 MARZO 2012

IL BODY/MIND PROBLEM DALLA CLASSICITA' ALLE NEUROSCIENZE

FILOSOFARTI 2012

ore 09:30
IL BODY/MIND PROBLEM DALLA CLASSICITA' ALLE NEUROSCIENZE

Seminario di studio
Chi: FABIO MINAZZI – ENRICO BERTI – MICHELE DI FRANCESCO
Dove: TEATRO CONDOMINIO

In collaborazione con: Giovani pensatori - Università dell’Insubria, Università San Raffaele di Milano e Centro Studi filosofici di Gallarate.
Prenotazioni al 347/5052978



LA FIGURA DI ELENA NELLA LETTERATURA CLASSICA

FILOSOFARTI 2012

ore 15:15
LA FIGURA DI ELENA NELLA LETTERATURA CLASSICA

Lezione magistrale
Chi: MARIA GRAZIA BORACCHI
Dove: IL MELO



MARIO PICOZZI - “Fino a quando”

FILOSOFARTI 2012

ore 16:30
MARIO PICOZZI - “Fino a quando”

Presentazione libro e dibattito
Dove: Azienda Ospedaliera Sant’Antonio Abate – Gallarate

In collaborazione con l’Azienda Ospedaliera S. Antonio Abate e con il Comitato Etico e Dipartimento di Biotecnologie e Scienze della vita dell'Università dell'Insubria



L'ASTICE AL VELENO

FILOSOFARTI 2012

ore 21:00
L'ASTICE AL VELENO

Spettacolo teatrale
Chi: Vincenzo Salemme

L’astice al veleno è una commedia basata su un meccanismo comico farsesco, attraverso il linguaggio tipico della commedia brillante sentimentale.
Protagonisti sono Barbara e Gustavo. Lei è un’attricetta, amante, addolorata e delusa, del regista dello spetta-colo che sta provando. Lui invece è un pony express che porta in giro pacchi dono per il Natale imminente.
Tutto si svolge nel teatro dove Barbara deve debuttare entro pochi giorni. Sul palco, accanto ai protagonisti, quattro figure molto particolari, le statue della scenografia: una lavandaia del Cinquecento, uno scugnizzo di Gemito, un poeta rivoluzionario uscito dal Regno delle Due Sicilie, e un “munaciello”, figura mitologica dell’iconografia popolare napoletana.
Barbara è una donna bellissima, ma molto suscettibile e sognatrice e proprio per la sua fragilità psicologica parla con queste figure inanimate, che nella sua fantasia prendono vita, come gli amici immaginari dei bam-bini. La giovane attrice vuole mettere fine alla sua relazione con il regista adultero nel modo più drammatico: un omicidio-suicidio col vino avvelenato Ma in teatro arriva Gustavo col costume di Babbo Natale per con-segnarle un pacco dono. Le statue si muovono anche per lui e gli impediscono di uscire dalla sala in modo che la sua presenza renda impossibile il piano di Barbara.
Il ritmo delle battute è ammorbidito da una decina di pezzi inediti cantati dai personaggi, elemento di novità
in un meccanismo narrativo di genere assolutamente comico, inserito per portare una ventata festosa.